La Regione Puglia ha lanciato un'importante misura di sostegno agli investimenti per le imprese del comparto turistico, nell’ambito dei Programmi Integrati di Agevolazioni – PIA Turismo. L’obiettivo è promuovere un turismo sostenibile, competitivo e innovativo, supportando lo sviluppo delle strutture ricettive e la qualificazione dell’offerta turistica regionale.
La misura mira a:
Migliorare la qualità dell’offerta turistica con standard più elevati e servizi green;
Promuovere la digitalizzazione del settore, incentivando l’evoluzione verso il turismo 4.0;
Formare gli operatori turistici, valorizzando le competenze e la professionalità;
Favorire il lavoro in rete tra strutture ricettive, promuovendo sinergie e partenariati;
Sostenere l’occupazione, con particolare attenzione a quella femminile.
Possono accedere agli incentivi:
Grandi, medie e piccole imprese attive o da attivare, con specifici requisiti di fatturato e bilanci approvati;
Imprese controllate da altre imprese strutturate, che assumono la responsabilità del progetto;
Imprese con accordi commerciali con brand nazionali/internazionali di alto livello;
Reti d’impresa o consorzi costituiti da almeno 5 imprese.
I progetti possono includere:
Realizzazione di nuove strutture alberghiere e recupero di edifici a destinazione turistica;
Ristrutturazione e ammodernamento di strutture esistenti;
Recupero di masserie, trulli, edifici storici e rurali con finalità turistiche;
Recupero di edifici abbandonati o degradati, secondo specifiche normative edilizie;
Realizzazione e miglioramento di strutture sportive, congressuali, porti turistici, parchi tematici, teatri privati, aeroclub e campi da golf;
Investimenti in digitalizzazione, innovazione, formazione e tutela ambientale.
Ogni progetto deve obbligatoriamente raggiungere almeno il livello 2 di sostenibilità secondo il Protocollo ITACA Puglia 2023 e ottenere una classe energetica minima B.
Il valore complessivo dei progetti deve essere:
Tra 5 e 40 milioni di euro per singole imprese;
Tra 2 e 5 milioni di euro per le Reti d’impresa.
Spese ammissibili includono:
Acquisto suolo aziendale (fino al 10–15%);
Opere murarie, impianti, macchinari, arredi;
Studi di fattibilità, progettazione e direzione lavori;
Acquisto di software, brevetti e tecnologie innovative;
Progetti formativi per il personale;
Servizi di consulenza, internazionalizzazione e partecipazione a fiere (solo per PMI);
Investimenti ambientali per efficienza energetica e fonti rinnovabili.
I beneficiari devono garantire un contributo finanziario minimo del 25%, tramite risorse proprie o finanziamenti privi di contributi pubblici, e mantenere gli investimenti per almeno 3 anni (PMI) o 5 anni (grandi imprese).
Le agevolazioni vengono concesse in forma di contributi a fondo perduto con le seguenti percentuali massime:
50% per le piccole imprese;
40% per le medie imprese;
30% per le grandi imprese;
Bonus premialità: +10% per specifici criteri previsti nell’Avviso.
Fino al 50% dei costi ammissibili.
70% per piccole imprese;
60% per medie imprese;
50% per grandi imprese;
+10% per formazione a favore di lavoratori svantaggiati o con disabilità.
Fino al 65% per piccole imprese;
Fino al 55% per medie imprese;
Fino al 45% per grandi imprese.
La domanda va presentata esclusivamente online sulla piattaforma regionale dedicata:
👉 https://pugliasemplice.sistema.puglia.it
La procedura è a sportello, quindi fino ad esaurimento fondi.
Per maggiori informazioni relative alla misura PIA TURISMO e per accedere più facilmente a queste agevolazioni, contattaci.