Titolo II Capo 3 è lo strumento di agevolazioni per le PMI messo in campo dalla regione Puglia.
La misura è gestita da Puglia sviluppo ed è rivolta a micro, piccole e medie imprese che operano nel commercio, artigianato o nel settore manifatturiero.
Titolo II Capo 3 si è rivelato uno degli interventi di maggiore successo tra quelli messi a disposizione delle regione e diretti alle PMI.
Per accelerare la ripresa economica, la regione Puglia ha apportato alcune modifiche alla misura.
Si tratta di uno strumento con cui la Regione Puglia intende aiutare micro imprese, piccole Imprese, medie imprese, artigiani e liberi professionisti nella ripresa post Covid-19.
I soggetti proponenti alla data di presentazione della domanda di agevolazione devono essere regolarmente costituiti ed iscritti nel Registro delle Imprese.
L'agevolazione è concessa solo per investimenti di importo minimo di 30.000 euro riguardanti:
Sonno ammesse le seguenti spese:
L'ammontare dell'agevolazione non può superare il 35% dei costi ammissibili per le medie imprese ed il 45% dei costi ammissibili per le piccole imprese.
L'aiuto sarà erogato in forma di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore (Istituto di Credito).
Le agevolazioni alle Pmi ed ai liberi professionisti prevedono un importo massimo di finanziamento pari a:
La domanda di agevolazione dev'essere presentata ad un Soggetto Finanziatore (Istituto bancario) che provvede all'inoltro alla Regione Puglia, la quale procede all'istruttoria tecnica, economica e finanziaria e tramite Puglia Sviluppo Spa accerta che l'iniziativa sia agevolabile.
La presentazione delle domande è "a sportello" , pertanto, possibile fino ad esaurimento scorte.
Hai bisogno di maggiori informazioni o aiuto nella presentazione della domanda? Contattaci o chiama il seguente numero:
080 5569822