Titolo II, Capo 6 è uno strumento di agevolazione per le imprese che ha permesso il recupero di edifici del patrimonio storico e architettonico della Puglia.
Grazie ad esso, oltre 8.300 posti letto in più e 3.459 nuove camere, 334 palazzi di pregio storico-culturale sono stati in riportati alla vita.
Il tutto all’interno di un investimento complessivo da 574 milioni di euro che incrementa l’occupazione per quasi 3000 unità.
La misura Titolo II Capo 6 permette di ampliare, ammodernare e ristrutturare le strutture turistico-alberghiere (inclusi gli alberghi diffusi), ma anche di realizzare o rinnovare stabilimenti balneari e approdi turistici, di creare strutture alberghiere ristrutturando immobili storici.
Quindi interessa una buona parte importante del tessuto imprenditoriale della nostra regione.
Per raggiungere questi obiettivi, lo strumento agevola investimenti tra 30 mila e 4 milioni di euro per le medie imprese e tra 30mila e 2 milioni per le micro e piccole imprese.
I casi di successo dovuti all'utilizzo della misura Titolo II, Capo 6 sono notevoli.
La Giunta regionale ha approvato alcune modifiche al Regolamento regionale n. 17, “Regolamento della Puglia per gli aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del TFUE”.
Con queste modifiche, aumenta il contributo previsto dal Titolo II Capo 3 e Capo 6 a favore delle imprese.
Nello specifico si prevede che il contributo aggiuntivo in conto impianti passi dal 20% al 35% per le piccole imprese e dal 20% al 30% per le medie imprese.
Secondo l'assessore Delli Noci "Oggi, con questa delibera consentiamo alle imprese che intendono investire, già a partire dal mese prossimo, di massimizzare il contributo, e di accelerare il percorso di uscita dalla crisi"
Per maggiori informazioni su questo strumento è possibile contattarci o chiamare il seguente numero: 080 5569822.